Descrizione
AVVISO PUBBLICO
QUESTA CIVICA AMMINISTRAZIONE
Vista l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 658 del 29 marzo 2020 “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;
Visto l’art. 53, co. 1 e 1 bis. D.L. 23 25 maggio 2021, n. 73;
Vista e richiamata la delibera di Giunta Comunale n. 80 del 2.11.2021
RENDE NOTO
Che sono aperti i termini per la presentazione delle nuove domande di ammissione alla misura “Fondo di solidarietà alimentare”, consistente nell’erogazione di un voucher del valore massimo di €. 400,00 per beneficiare di “buoni spesa” o generi alimentari o medicinali (di seguito definite anche “provvidenze”)
1. FINALITÀ:
Il bonus alimentare è volto ad integrare il reddito familiare per quanto attiene alla gestione della spesa di generi alimentari e medicinali, in conseguenza della situazione di emergenza epidemiologica in atto.
2. REQUISITI:
Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari, per effetto dell’emergenza COVID-19.
Ai fini dell’analisi, senza la formazione di alcuna graduatoria o attribuzione di punteggi concorrerà uno dei seguenti criteri:
1. soggetti privi di qualsiasi reddito e/o copertura assistenziale;
2. nuclei familiari monoreddito, derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito a zero ore ai sensi del D.L. n. 18/2020;
3. nuclei familiari che non siano titolari di alcun reddito e nuclei familiari monoreddito, derivante da attività autonoma il cui titolare dell’attività abbia richiesto trattamento di sostegno al reddito ai sensi del D.L. n. 18/2020;
4. nuclei familiari monoreddito derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito ai sensi del D.L. n. 18/2020 a ridotto orario di lavoro;
5. nuclei familiari segnalati dall’ente gestore dei servizi socio-assistenziali o da soggetti del terzo settore, che non siano beneficiari o titolari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito;
6. nuclei familiari in carico ai servizi sociali, anche beneficiari del reddito di cittadinanza, purché recepiscano una somma mensile inferiore a € 800,00 (seicento/00), sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’analisi preliminare o del quadro di analisi da effettuarsi a cura dell’Assistente sociale di riferimento, con priorità per chi fruisce di un minore beneficio;
7. nuclei familiari con I.S.E.E. inferiore a € 13.405,08.
I beneficiari saranno individuati mediante la stesura di appositi elenchi stilati dall’Ufficio comunale, tenendo conto delle indicazioni di cui al comma 6 dell’art. 2 dell’OCDPC.
In seguito all’istruttoria, approvata con Determinazione del Responsabile dell’Area, gli assegnatari saranno contattati a mezzo telefono o via e-mail, con cui gli si comunicherà di essere beneficiari del bonus, l’importo dello stesso e le modalità per spenderlo.
3. MODALITÀ DI UTILIZZO DEL BUONO SPESA:
A) Dove
Il buono spesa sarò da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali o farmacie che avranno aderito alla manifestazione di interesse e saranno pubblicati nell’elenco disponibile sul sito del Comune.
L’esercizio commerciale, con cadenza concordata con il Comune, emetterà fattura elettronica o nota di debito e riconsegnerà al Comune i buoni utilizzati dai beneficiari.
La scelta dell’esercizio commerciale tra quelli aderenti all’iniziativa ove spendere il buono è rimesso alla libera scelta dei beneficiari.
B) Quanto
Il valore delle provvidenze necessario a coprire il fabbisogno di generi alimentari e/o farmaci-medicinali è definito secondo la seguente griglia di valori economici:
• nucleo familiare composto fino a n. 2 persone: € 200,00;
• nucleo familiare composto da n. 3 persone: € 250,00;
• nucleo familiare composto da n. 4 persone: € 300,00;
• nucleo familiare composto da n. 5 persone: € 350,00;
• nucleo familiare composto da n. 6 persone e oltre: € 400,00;
Le somme sopraindicate saranno corrisposte fino a concorrenza del contributo statale, pari ad €. 4.978,56, salvo dover essere riproporzionate in caso di esubero di domande rispetto alla suddetta somma disponibile.
C) Cosa consente
Il buono spesa, spendibile esclusivamente presso gli esercizi commerciali e farmacie di cui all’elenco pubblicato sul sito internet comunale, darà diritto all’acquisto di soli prodotti alimentari e bevande analcoliche e medicinali, compresi beni in promozione.
In ogni caso, prima di consegnare il “buono spesa” il beneficiario vi apporrà la data di utilizzo e la firma.
Il buono spesa non è utilizzabile quale denaro contante e non dà diritto a resto in contanti; il fruitore del buono ha l’obbligo di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore facciale del buono ed il prezzo dei beni acquistati.
4. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
I cittadini interessati, in possesso dei requisiti sopra indicati, devono presentare domanda su apposito modulo disponibile sul sito internet del Comune di Sparone all’URL https://www.comune.sparone.to.it indirizzata al Comune di Sparone, Piazza Municipale n. 1, che dovrà pervenire mediante:
QUESTA CIVICA AMMINISTRAZIONE
Vista l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 658 del 29 marzo 2020 “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;
Visto l’art. 53, co. 1 e 1 bis. D.L. 23 25 maggio 2021, n. 73;
Vista e richiamata la delibera di Giunta Comunale n. 80 del 2.11.2021
RENDE NOTO
Che sono aperti i termini per la presentazione delle nuove domande di ammissione alla misura “Fondo di solidarietà alimentare”, consistente nell’erogazione di un voucher del valore massimo di €. 400,00 per beneficiare di “buoni spesa” o generi alimentari o medicinali (di seguito definite anche “provvidenze”)
1. FINALITÀ:
Il bonus alimentare è volto ad integrare il reddito familiare per quanto attiene alla gestione della spesa di generi alimentari e medicinali, in conseguenza della situazione di emergenza epidemiologica in atto.
2. REQUISITI:
Possono fare richiesta le persone residenti nel Comune che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e assoluta necessità di generi alimentari, per effetto dell’emergenza COVID-19.
Ai fini dell’analisi, senza la formazione di alcuna graduatoria o attribuzione di punteggi concorrerà uno dei seguenti criteri:
1. soggetti privi di qualsiasi reddito e/o copertura assistenziale;
2. nuclei familiari monoreddito, derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito a zero ore ai sensi del D.L. n. 18/2020;
3. nuclei familiari che non siano titolari di alcun reddito e nuclei familiari monoreddito, derivante da attività autonoma il cui titolare dell’attività abbia richiesto trattamento di sostegno al reddito ai sensi del D.L. n. 18/2020;
4. nuclei familiari monoreddito derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito ai sensi del D.L. n. 18/2020 a ridotto orario di lavoro;
5. nuclei familiari segnalati dall’ente gestore dei servizi socio-assistenziali o da soggetti del terzo settore, che non siano beneficiari o titolari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito;
6. nuclei familiari in carico ai servizi sociali, anche beneficiari del reddito di cittadinanza, purché recepiscano una somma mensile inferiore a € 800,00 (seicento/00), sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’analisi preliminare o del quadro di analisi da effettuarsi a cura dell’Assistente sociale di riferimento, con priorità per chi fruisce di un minore beneficio;
7. nuclei familiari con I.S.E.E. inferiore a € 13.405,08.
I beneficiari saranno individuati mediante la stesura di appositi elenchi stilati dall’Ufficio comunale, tenendo conto delle indicazioni di cui al comma 6 dell’art. 2 dell’OCDPC.
In seguito all’istruttoria, approvata con Determinazione del Responsabile dell’Area, gli assegnatari saranno contattati a mezzo telefono o via e-mail, con cui gli si comunicherà di essere beneficiari del bonus, l’importo dello stesso e le modalità per spenderlo.
3. MODALITÀ DI UTILIZZO DEL BUONO SPESA:
A) Dove
Il buono spesa sarò da utilizzarsi esclusivamente in uno degli esercizi commerciali o farmacie che avranno aderito alla manifestazione di interesse e saranno pubblicati nell’elenco disponibile sul sito del Comune.
L’esercizio commerciale, con cadenza concordata con il Comune, emetterà fattura elettronica o nota di debito e riconsegnerà al Comune i buoni utilizzati dai beneficiari.
La scelta dell’esercizio commerciale tra quelli aderenti all’iniziativa ove spendere il buono è rimesso alla libera scelta dei beneficiari.
B) Quanto
Il valore delle provvidenze necessario a coprire il fabbisogno di generi alimentari e/o farmaci-medicinali è definito secondo la seguente griglia di valori economici:
• nucleo familiare composto fino a n. 2 persone: € 200,00;
• nucleo familiare composto da n. 3 persone: € 250,00;
• nucleo familiare composto da n. 4 persone: € 300,00;
• nucleo familiare composto da n. 5 persone: € 350,00;
• nucleo familiare composto da n. 6 persone e oltre: € 400,00;
Le somme sopraindicate saranno corrisposte fino a concorrenza del contributo statale, pari ad €. 4.978,56, salvo dover essere riproporzionate in caso di esubero di domande rispetto alla suddetta somma disponibile.
C) Cosa consente
Il buono spesa, spendibile esclusivamente presso gli esercizi commerciali e farmacie di cui all’elenco pubblicato sul sito internet comunale, darà diritto all’acquisto di soli prodotti alimentari e bevande analcoliche e medicinali, compresi beni in promozione.
In ogni caso, prima di consegnare il “buono spesa” il beneficiario vi apporrà la data di utilizzo e la firma.
Il buono spesa non è utilizzabile quale denaro contante e non dà diritto a resto in contanti; il fruitore del buono ha l’obbligo di regolare in contanti l’eventuale differenza in eccesso tra il valore facciale del buono ed il prezzo dei beni acquistati.
4. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
I cittadini interessati, in possesso dei requisiti sopra indicati, devono presentare domanda su apposito modulo disponibile sul sito internet del Comune di Sparone all’URL https://www.comune.sparone.to.it indirizzata al Comune di Sparone, Piazza Municipale n. 1, che dovrà pervenire mediante:
- consegna a mano, previo appuntamento concordato con gli Uffici comunali, telefonando al n. 0124.808804;
- online al seguente indirizzo e-mail: segreteria@comune.sparone.to.it entro le ore 12,00 del giorno 15/12/2021.
5. CONTROLLI:
L’Amministrazione comunale, e in particolare l’Area Affari Amministrativa, provvederà ad effettuare gli opportuni controlli successivi, in ordine alla veridicità delle attestazioni riportate nell’autodichiarazione pervenuta, al recupero delle somme indebitamente percepite ed alla denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 76 del DPR 445/2000 in caso di false dichiarazioni.
6. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI:
Il Comune, in qualità di titolare (tratterà i dati personali, con modalità prevalentemente informatiche e telematiche, per le finalità previste dal Regolamento (UE) 2016/679 (RGPD), in particolare per l’esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all’esercizio dei propri pubblici poteri.
Il Responsabile del procedimento: Rag. Laura BLESSENT (tel. 0124.808804).
Allegati
Documenti
Ultimo aggiornamento pagina: 03/12/2021 13:04:14